
C’era ancora una parte rimasta intatta: la cucina. Scelta dai precedenti proprietari, era completamente discordante rispetto al resto dell’abitazione, dominata dai toni del bianco e grigio e priva di calore e personalità.
Ciò nonostante l’intento era quello di conservare tutto ciò che era ancora in buone condizioni trasformandolo lo spazio mantenendo la cucina esistente.

Mantenendo la stessa struttura il primo passo è stato quello di sostituire il piano di lavoro con una superficie ceramica in marmo bianco.
Le piastrelle sono state sostituite con piastrelle marocchine Zellige fatte a mano a mosaico, creando un motivo a fasce con il colori del bianco e due tonalità di verde. La decorazione è stata riportata fino al soffitto per creare un suggestivo effetto verticale.
Anche i mobili sono stati ridipinti in due tonalità di verde tra loro abbinate e sono stati impreziositi con dettagli in ottone tra cui una pedana, una parte del frigorifero, le maniglie e un nuovo rubinetto dorato.
Ma il vero pezzo forte della cucina è la cappa aspirante Shelf di Falmec.

L’innovativa soluzione aspirante combina un design elegante con illuminazione integrata insieme ad un sofisticato sistema di ventilazione e filtrazione.
La scelta della sua versione personalizzabile ha permesso di aggiungere un profilo in ottone lucido realizzato da un fabbro locale.
Il risultato visivo è quello di un pezzo unico in ottone totalmente allineato agli altri dettagli dello stesso materiale. La mensola aspirante di 120 cm si inserisce perfettamente nel contesto come se fosse stata progettata proprio per quella cucina.
Grazie a Shelf lo spazio ha acquisito notevole eleganza ed è in completa sintonia con il gusto personale di chi lo vive.
Progetto: Peter Kleijnenburg Interior - 2024 - Lussemburgo
